Laboratorio permanente di Recitazione

Docente: Giancarlo Fares

Anno accademico 2023-24
Docente: Giancarlo Fares

Programma di lavoro

OBIETTIVI PRINCIPALI
Ampliare e approfondire il metodo dell’analisi del testo e del ruolo mediante l’azione.

Chiama ora il numero 339 3765671 per prenotare.
Incontro introduttivo Lunedì 25 Settembre ore 20.00

Sviluppare e applicare gli approfondimenti metodologici proposti dal programma, nel delicato passaggio dalla fase di ricerca e improvvisazione, alla esecuzione del testo fisso scritto dell’autore, nell’ambito del determinato progetto scenico scelto dal docente.

Scoprire ed esplorare le proprie potenzialità emotive ed espressive all’interno dell’azione teatrale.
Convogliare le energie personali e creative in un unico progetto di lavoro che coinvolga l’intero gruppo.

Sviluppare la capacità espressiva attraverso l’apprendimento di metodologie, regole e principi teatrali di base.

Conoscere e praticare nell’esperienza, il rigore della disciplina del lavoro individuale e di gruppo, conoscere e applicare i principi base dell’etica professionale dell’attore.

Saper sviluppare la propria riflessione critica riguardo al lavoro scenico.

 

STUDI PREVISTI
Metodologia per l’interpretazione.
Pratica della partitura vocale e fisica.
Esercizi per sperimentare e recitare una prospettiva ludica.
Ricerca del movimento nell’azione ai fini della ripetizione.
Studio dei principi che permettono il raggiungimento dell’autonomia nella gestione artistica della scena.
Studio e applicazione dei principi della disciplina interiore dell’attore.
Studio dell’antropologia del linguaggio
Creazione e applicazione di partiture vocali a testi scelti
Studio di monologhi e dialoghi
Esplorazione e applicazione di diversi stili teatrali
Messinscena di un testo scelto applicando i principi e le tecniche acquisite di antropologia del movimento e della parola

ESITI DIDATTICI PREVISTI
A completamento del modulo, gli studenti potranno:
Conoscere e applicare i principi base della recitazione professionale, ovvero i principi base della creazione del testo scenico a partire dal testo letterario, in primo luogo attraverso la ricerca e l’improvvisazione, poi attraverso l’esecuzione del testo fisso indicato dall’autore; a completamento di questo punto dovrà saper usare anche le proprie tecniche vocali e corporee in maniera adeguata.
Avere autonomia personale creativa al di fuori dei cliché teatrali preconcetti al fine di scoprire la propria individualità scenica; e avere al proprio attivo assiduità e impegno con il quale durante l’anno lo studente propone le proprie iniziative di lavoro in classe, facendo emergere la propria individualità creativa, nondimeno saper ascoltare, osservare, rispettare il lavoro dei propri compagni, all’interno del progetto unico di lavoro indicato dal docente.
Acquisire, con la disponibilità a comprendere e a contribuire al progetto globale del gruppo mediante lavoro d’ensemble, una solida disciplina di palcoscenico.

PROGRAMMA
Metodologia. Le differenze di approccio. La comunicazione. Il concetto di energia. La necessità comunicativa.
Rilassamento e concentrazione.
Analisi del testo.
Training. Improvvisazione. L’utilizzo della musica.
Esercizi pratici di metodologia, sistema Stanislavskij e Biomeccanica.
Il gesto, il movimento, l’azione compiuta.
La partitura fisica dei personaggi.
Improvvisazione sui personaggi, utilizzo della musica. I punti fissi nello spazio, il bioritmo. La ricerca del gesto emotivo.
Prove della scena a rotazione.
Duttilità all’intervento registico, interpretazione personalizzata.
Prove con applicazione delle richieste registiche.
Messinscena di uno spettacolo.

DOVE si tiene il Laboratorio Permanente:
Kairos Teatro, sede di Viale Gottardo, 73 – Roma

GIORNO DI FREQUENZA:
Lunedì dalle 20.00 alle 23.00

LEZIONE DI PROVA:
il Lunedì ore 20.00

QUOTA DI FREQUENZA MENSILE
Euro 90.00 più iva
Il versamento delle quote avviene in forma bimestrale
Iscrizione euro 60.00