Laboratorio intensivo di Teatro Danza finalizzato alla messa in scena dello spettacolo:

TALES FOR YOU
Un viaggio nel mondo di Lindsay Kemp

Regia e Coreografie
IVAN RISTALLO

Lindsay Kemp è stato un coreografo, mimo, regista, attore e danzatore. Maestro e mentore di grandi star come David Bowie e Kate Bush è considerato uno dei più grandi esponenti del Teatro Danza.
Di lui David Bowie disse: “Non ho mai visto nulla di così teatrale come la vita di Lindsay Kemp.”

Il percorso artistico e didattico del Corso annuale, che porterà alla messa in scena dello spettacolo finale, prenderà in considerazione l’influenza del teatro giapponese sull’arte di Kemp, il suo legame artistico con David Bowie e Kate Bush e il romanzo “Alice nel paese delle meraviglie”, da cui Kemp trasse uno spettacolo, considerato una delle più grandi versioni teatrali della storia.

Lindsay Kemp e il Giappone:
Lindsay Kemp ebbe un legame profondo e influente con il Giappone, tanto che i suoi spettacoli e la sua arte sono stati influenzati da elementi del teatro giapponese come il Kabuki.
Kemp ha insegnato e si è esibito in Giappone, e ha tenuto laboratori che riflettevano le sue molteplici influenze, tra cui il teatro giapponese.
Le tradizioni teatrali giapponesi del Kabuki hanno avuto un’influenza significativa sull’arte di Kemp, che si è riflettuta nella sua enfasi sulla lentezza, l’immobilità e la fusione tra poesia, sogno e realtà sul palco.
Kemp si è ispirato al rito del trucco nel teatro giapponese e al rito di rinascita presente in queste tradizioni.

Lindsay e Alice.
Nel 1988 fu Lindsay Kemp a portare in scena la sua “Alice” presentando il lavoro al Teatro Olimpico di Roma con musiche di Arturo Annecchino e Sergio Rendine. Kemp interpretò il reverendo Dodgson, il Gatto e il Cavaliere Bianco, preso in prestito dalle pagine dell’altra fiaba di Carroll, “Alice attraverso lo specchio”.

Lindsay Kemp, Davide Bowie e Kate Bush.
Lindsay Kemp fu il mentore e ispiratore di David Bowie, influenzando la sua musica, il suo stile e la sua visione artistica, specialmente nel periodo del Teatro Rock di Bowie. Dopo il loro primo incontro e la fine della loro relazione sentimentale, la loro collaborazione è proseguita con Bowie che partecipò e fu ispirato dai lavori di Kemp, come lo spettacolo teatrale “Pierrot in Turquoise”.
Kate iniziò a realizzare video musicali nel 1978, ben prima dell’ondata MTV. Questo anche grazie alla sua incredibile capacità performativa: aveva infatti imparato l’arte del mimo con Lindsay Kemp.

DOVE si tiene il Corso: Kairos Teatro Roma – Viale Gottardo, 73 Quartiere Montesacro

FREQUENZA:
Un weekend al mese

Livello principianti
Sabato ore 14.00/17.00
Domenica ore 14.00-19.00

Livello intermedio e avanzato
Sabato ore 17.00-20.00
Domenica ore 14.00 – 19.00

Calendario annuale
Incontri:
11-12 Ottobre
8 -9 novembre
20 -21 dicembre
17 -18 gennaio
14 -15 febbraio
14 -15 marzo
11 -12 aprile
9-10 Maggio

Spettacolo finale
23-24 maggio 2026

QUOTA DI FREQUENZA:
Euro 80.00 mensili + iva
Modalità di versamento: bimestrale
Iscrizione euro 70.00

PRENOTAZIONI: Scuola Kairos Teatro Roma 339 3765671

LABORATORI DI TEATRO DANZA E ARTE SCENICA
ANNO ACCADEMICO 2025 – 2026

Le lezioni di teatro danza riflettono le svariate esperienze di Ivan Ristallo, e spaziano dall’art drammatica alla Modern Dance, alla performance art, al balletto, al teatro di Lindsay Kemp, ai musicals americani e la danza africana.

Chiama ora il numero tel. 339 3765671 e prenota la tua partecipazione

Comunicare nel movimento, nella musicalità, nell’emozione, spaziando tra teatro e danza sulle dinamiche dell’individuo e del gruppo sempre e comunque connessi con le nostre emozioni. Attori a più dimensioni si diventa, come gli attori inglesi o americani: recitazione, danza, musicalità, si fondono in un unico linguaggio. Improvvisazioni individuali o di gruppo, danza contemporanea, lavoro sul testo, il suono come svuotamento, la musica come alleata alla creazione delle forme sempre da “dentro a fuori” e mai il contrario.
Un percorso didattico tra libertà e rigore per rafforzare l’espressività, sciogliere le tensioni, lavorare sul rapporto tra emozione e corpo e soprattutto, comunicare con il pubblico.
Questo percorso vuole offrire agli allievi attori gli strumenti per ampliare le proprie capacità di espressività corporea e vocale partendo dal loro essere e dal loro bisogno come essere umani.

Durante il percorso gli allievi avranno la possibilità di sperimentare diverse tecniche di consapevolezza corporea, di danza, di teatro, di meditazione e di training sensoriale, non solo per diventare bravi attori, ma anche per valorizzare le varie discipline come strumenti per entrare in un processo di creatività e poter crescere come essere umani.

Conoscere il proprio corpo e sentire
Attraverso esercizi lenti e consapevoli, movimenti e posizioni, gli allievi entreranno in contatto con ogni singola parte del proprio corpo sentendolo e accettandolo.
Finché troveranno il loro movimento, conquistando naturalezza e fluidità sentendo come le diverse parti del nostro corpo siano connesse tra loro.

Musica e movimento
Comprendere come utilizzare la musica attraverso esercizi con il ritmo per affinare la capacità di ascoltare, di ricevere impulsi e stimoli, farsi coinvolgere da un suono e mettere in discussione la propria rigidità, il nostro bisogno di controllo e lasciarsi andare a un coinvolgimento emotivo e profondo e anche a una maggiore espansione della nostra ricerca sul gesto.

Il suono come svuotamento e l’integrazione della voce con il movimento
Trasmettere le proprie emozioni attraverso la voce, dando colore e intensità alle nostre emozioni non è un’impresa facile, perché spesso produce nell’allievo attore la sensazione di mettersi a nudo e richiede un coraggio e un’apertura notevole da parte sua.
Per questi motivi, parte fondamentale del percorso, sono gli esercizi mirati a far sbocciare parti tenute nascoste dentro di noi e dare a esse la possibilità di fiorire, nel momento in cui la parola accompagna e arricchisce l’espressione dell’azione. Riuscire a unire le parole e l’azione restituisce una grande forza e permette di dare forma alla nostra voce con il più vero accento emotivo.

La relazione con lo spazio e il training sensoriale
Imparare a muoversi nello spazio con i sensi attivi, sentendo gli odori, vedendo i colori e i particolari. Imparare ad aprire i nostri occhi come una finestra spalancata verso il mondo, per cogliere dentro di noi le sensazioni e le emozioni per essere pronti a integrarle nella nostra performance.